E comunque nessun amen scritto nei commenti, nessun like e nessuna condivisione di link su Facebook salverà i bambini dalle malattie. Solo la medicina o un miracolo potrà farlo.
Composta lunedì 27 febbraio 2017
E comunque nessun amen scritto nei commenti, nessun like e nessuna condivisione di link su Facebook salverà i bambini dalle malattie. Solo la medicina o un miracolo potrà farlo.
Se ho lasciato i social è solo perché sono asociale.
Sui social i linciaggi per shitstorm sono diventati linkiaggi, l'odierna forma dell'inkuisizione.
Vivo la vita, non i social.
Credo che i Social Network tendano a creare una bolla di persone che la pensano come noi. Questa bolla filtra solo e solamente le informazioni che vogliamo sentire: così l'apertura mentale diventa, semplicemente, un'apertura del cranio.
Amici virtuali: a volte ne senti la presenza, a volte ne avverti la mancanza. Ripensi alle risate, alla complicità, alle confidenze e ti ritrovi a ridere da solo o ti prende la malinconia. Lontani ma così vicini e ti accorgi che anche l'amicizia è una forma di amore e, come l'amore, ti regala "emozioni".
Oggi come oggi, qualcuno si accontenta di protestare più nei social network che nella realtà. Questo è un degrado. La politica e lo stato si fortificano.
L'evoluzione dell'informatica è l'involuzione dell'uomo.
Con l'avvento dei social va pian piano scomparendo la figura dell'investigatore privato.
Il bello dei social è che ti accorgi di come la stupidità nascosta di alcune persone esca allo scoperto.