Scritta da: Michela
Trovarsi faccia a faccia con il proprio silenzio è a dir poco appagante, è come un amante che prima dona tutto sé stesso e poi mette il broncio.
Composta mercoledì 15 novembre 2017
Trovarsi faccia a faccia con il proprio silenzio è a dir poco appagante, è come un amante che prima dona tutto sé stesso e poi mette il broncio.
Non ascoltare i silenzi ci divora gli occhi.
Il silenzio arriva al cuore con più passione di tante vuote parole... l'anima percepisce i suoni muti.
Anche i silenzi vanno interpretati. E forse è più facile farlo che con le parole.
A volte è sufficiente il modo in cui viene usata la punteggiatura, per capire uno stato d'animo. È proprio dove non c'è bisogno di parole, che si dice tanto.
Spesso la ragione la trovi nei posti più impensati. Dalla parte del silenzio, per esempio.
Entra in contatto con il silenzio che è dentro di te, contempla la natura e senti il profumo della libertà purificare il tuo fisico. Vivi in armonia, inizia il cammino interiore, esso ti aiuta a conoscere te stesso e migliora la chiarezza mentale.
Nei tuoi silenzi riesco ad ascoltare la voce del tuo cuore.
Il silenzio è come un tornado, spazza via tutto e mette a tacere chi fa molto rumore.
La solitudine è vivere nel silenzio ricordando il suono delle parole.