Scritta da: Giancarlo Modarelli
Per verbalizzare bene oggi ci vuole la convinzione di un essere di malessere stato o forse un politico patetico o comunque vada un inserviente del verbo essere.
Composta venerdì 15 luglio 2016
Per verbalizzare bene oggi ci vuole la convinzione di un essere di malessere stato o forse un politico patetico o comunque vada un inserviente del verbo essere.
Essere un politico vuol dire avere un comportamento accorto e astuto per raggiungere i propri scopi, sensibilizzando le masse con le promesse.
Le promesse di ieri, sono la crisi di oggi.
Legge, ordine e giustizia: queste tre parole mai una sola volta coincidono.
Un popolo civile, acculturato ed informato non incendia i boschi, ma occupa i palazzi del potere.
Londra, la banca fallisce? Il manager va in galera. Proprio come da noi.
Sperare che il sistema capitalistico elimini le criticità e realizzi il benessere collettivo, è come tentare di curare una malattia usando quel veleno che invece ne rappresenta la causa.
Viviamo sotto la dittatura del regime capitalistico che si avvale dei ricatti dell'economia e dei mezzi dello Stato per inscenare l'illusione della democrazia e della libertà.
Chi desidera il potere non lo merita, chi merita il potere non lo desidera.
Se tutti gli italiani amassero l'attuale politica come amano la propria nazionale di calcio sarebbero tutti bravi e vincenti.