Scritta da: Andrea Manfrè
in Frasi & Aforismi (Musica)
Il Maestro è l'ago e l'allievo è il filo. Tu devi praticare senza tregua.
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Il Maestro è l'ago e l'allievo è il filo. Tu devi praticare senza tregua.
Come un walzer, la vita danzarla dovrai, è un vestito da sera che tu indosserai, è una festa con mille invitati, un po' belli un po' odiati, con cui ballerai.
Il segreto del canto si cela tra il vibrare della voce canora e il battito del cuore che ascolta.
Musica: tu ci hai insegnato a vedere con l'orecchio e a udire con il cuore.
Impara tutto sulla musica e sul tuo strumento, poi dimentica tutto sia sulla musica che sullo strumento e suona come ti detta il tuo animo.
Perché scrivo? Per paura. Per paura che si perda il ricordo della vita delle persone di cui scrivo. Per paura che si perda il ricordo di me. O anche solo per essere protetto da una storia, per scivolare in una storia e non essere più riconoscibile, controllabile, ricattabile.
Benedetto Croce diceva che fino a diciotto anni tutti scrivono poesie e che, da quest'età in poi, ci sono due categorie di persone che continuano a scrivere: i poeti e i cretini. Allora, io mi sono rifugiato prudentemente nella canzone che, in quanto forma d'arte mista, mi consente scappatoie non indifferenti, là dove manca l'esuberanza creativa.
La musica deve far sprizzare il fuoco dallo spirito degli uomini.
La musica è l'unica cosa libera che è rimasta in questo pianeta.
Non ho intenzione di essere una star, voglio diventare una leggenda.