Scritta da: Andrea Manfrè
in Frasi & Aforismi (Libri)
Non esiste un vascello veloce come un libro, per portarci in terre lontane, né corsieri come una pagina di poesia che si impenna.
Commenta
Qui trovi frasi sui Libri, frasi sulla lettura, piccoli estratti e citazioni utili. Ti ricordiamo poi che il 23 aprile si festeggia la Giornata mondiale del Libro.
Non esiste un vascello veloce come un libro, per portarci in terre lontane, né corsieri come una pagina di poesia che si impenna.
"Perché gli uomini sono tristi? "Domanda Esther.
"È semplice" risponde il vecchio. "Vivono imprigionati nella loro storia personale. Tutti sono convinti che l'obbiettivo dell'esistenza sia quello di portare a compimento un piano. Nessuno si domanda se quel progetto sia il proprio, o se sia stato pensato da altri. Le persone accumulano esperienze, ricordi, cose e idee altrui - più di quanto possano sostenere. E così dimenticano i propri sogni.
Più della libertà ho aspettato il minuto bollente in cui quattro labbra sospendono il respiro e si mischiano per gustare sé stesse attraverso altre due e si confondono per appartenersi.
Alla fine sono passati due anni, ma ancora la cerco e ci penso. Cosa mi manca di lei? Mi manca soprattutto il futuro. Nel senso che mi mancano tutte le cose che ancora non so e che vorrei scoprire con lei. Mi manca tutto ciò che avremmo potuto vivere insieme.
Ciò che il tuo occhio al risveglio vedrà il tuo vero amore diventerà.
Si ma di prigione si esce, e quando si esce di prigione, e si porta il nome di Edmondo Dantès, uno si vendica.
Le coperte erano scivolate via e io guardai quella schiena bianca, le scapole appuntite sembravano lì lì per trasformarsi in ali.
Un uomo che prima ha guardato nella nebbia un filo d'erba della steppa e l'ha scambiato per un albero, non può più, dopo aver riconosciuto il filo d'erba, vedere in esso un albero.
Magari potessi saltare la fase delle spiegazioni e della logica, come se tu sapessi già tutto, subito, e mi accettassi nella mia totalità. Come se fossi già racchiuso in te, al punto che, quando aprirò gli occhi, ti vedrò sorridere e dire: "Va bene, possiamo cominciare".
Ognuno può padroneggiare un dolore, tranne chi l'ha.