in Frasi & Aforismi (Guerra & Pace)
Ma in noi, la generazione fin dalla nascita votata alla guerra, l'istinto di procreare si era visibilmente spento.
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Ma in noi, la generazione fin dalla nascita votata alla guerra, l'istinto di procreare si era visibilmente spento.
Dobbiamo avere il coraggio di chiamare quello che molti definiscono terrorismo internazionale con il suo nome, cioè islamico. Il terrorismo internazionale non esiste, esiste un terrorismo nazionale ed uno islamico.
Per quanto riguarda l'episodio abissino, meno se parla e meglio è. Quando vecchi amici si riconciliano dopo una disputa, è sempre pericoloso andare alla ricerca delle cause prime.
Difatti ogni volta che vi furono conquistatori vi furono guerre, risponde la ragione umana, ma questo non prova che i conquistatori siano la causa delle guerre, e che si possano trovare le leggi della guerra nell'attività speciale di un individuo. Ogni volta che guardo il mio orologio, quando la lancetta si approssima alla cifra x, odo dalla chiesa vicina cominciare a suonare le campane, ma dal fatto che lo scampanio comincia ogni volta che la lancetta segna x non ho il diritto di concludere che la posizione della lancetta è causa del movimento delle campane.
La storia ci dice che la guerra è il fenomeno che accompagna lo sviluppo dell'umanità. Forse è il destino tragico che pesa su l'uomo. La guerra sta all'uomo, come la maternità alla donna.
Si vis pacem, para pacem.
Quando parlo di soldati, intendo i soldati di fanteria, i malvestiti, i laceri, i sudici, i buffi e miserabili soldati di fanteria. Le altre armi, che hanno preso magnificamente parte alla guerra, non hanno contribuito a formare l'odierna mentalità del popolo, balzata fuori dal tormentoso crogiolo della fanteria.
Le dittature sono fuori legge. Ogni Nazione libera aveva il diritto di invadere la Germania nazista e, oggi, ha il diritto di invadere la Russia sovietica, Cuba o qualsiasi altra gabbia di schiavi. Che una Nazione libera scelga di farlo o meno, è una questione del suo interesse, non di rispetto di diritti inesistenti di una gang al potere. Non è un dovere di una Nazione libera, liberare altre Nazioni a costo di sacrificarsi, ma una Nazione libera ha il diritto di farlo, quando e se sceglie di farlo.
Voi non sapete quel che passa nell'animo di un sodato. Tutta la mia ascesa si è svolta sotto il segno della guerra: uomini come me tengono in poco conto le vite di un milione di uomini.
Grande distruttore l'uomo, forse indegno della vita. Consapevole della sua potenza. Incosciente dei suoi errori. E da umano cosa ci è rimasto se non chiederci se vale la pena continuare ad aspirare nuove conquiste. Oggi ancora crollano tutte quelle umane e vere emozioni. Sprofondano nella legalità della fine.