Scritta da: Francesca Zangrandi
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
Non ho paura di dire quello che penso, ho paura di quello che penso.
Composta martedì 5 gennaio 2010
Non ho paura di dire quello che penso, ho paura di quello che penso.
Hai avuto quello che volevi.
Gli occhi di tutti sono su di te.
Ti sei di nuovo divorata per quegli occhi.
La tua patologia? Volere gli occhi.
Gli altri non lo vedono, non lo capiscono.
Desidero voi occhi, puntati su di me.
Guardatemi e ditemi quello che valgo per voi.
Guardatemi e fatelo prima che mi divori del tutto.
Le stagioni della vita sono quattro:
La primavera corrisponde allinnamoramento
l'estate alla saggezza,
l'autunno all'introspezione,
l'inverno alla capacità di saper godere delle tre cose che
abbiamo avuto... l'amore, la saggezza e saper stare bene con noi stessi.
Le idee che giungono su ali di colomba governano il mondo.
Noi ci conosciamo perché gli altri ci presentano e per lo stesso motivo noi non ci conosciamo.
Fra il bene e il male galleggia l'abitudine.
La vita è un obiettivo da raggiungere, perciò l'importante è viverla.
- Quante lacrime vuoi?
- Tante quante me ne bastino per sentirmi viva.
- Quanto sangue scorre?
- Tanto quanto me ne basti per sfogarmi, perché in realtà non ho metodi.
- Quanta felicità vuoi?
- Tanta quanta me ne basti per credere che esista!
- Ma la domanda è: "Cosa puoi darmi tu ora? Perché se sono lacrime o sangue... Beh, ne ho avuto in abbondanza
Nella mia vita ho amato una sola cosa e tutt'ora continuo ad amare il suo ricordo.
Nal profondo del mio cuore qualcosa si è aggiustato, ma altro si è rotto.