Scritta da: Mamie N
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
La felicità dell'uomo moderno: guardare le vetrine e comprare tutto quello che può permettersi, in contanti o a rate.
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La felicità dell'uomo moderno: guardare le vetrine e comprare tutto quello che può permettersi, in contanti o a rate.
Affinché io sia libero non è necessario che sia indifferente a scegliere l'uno o l'altro dei due contrari.
La morale non è stata portata giù dal Sinai sotto forma di tavole e imposta agli uomini, bensì la morale è una funzione dell'anima umana, che è vecchia quanto l'umanità. La morale non viene imposta dall'esterno, ma esiste a priori dentro di noi: non la legge, ma l'essenza morale.
La ragione dice che l'essere è e non può non-essere; nega, invece, la via che porta al non-essere, poiché il non-essere non è ed è impossibile che sia.
Le cose senza rimedio dovrebbero essere anche senza interesse.
Non aspiro a dominarmi. Dominarsi significa: voler intervenire in un punto casuale delle infinite irradiazioni della mia esistenza spirituale. Ma se devo tracciare intorno a me tali cerchi, allora lo faccio meglio se non agisco e semplicemente contemplo ammirato l'immane complesso, portandomi via soltanto il rafforzamento che questa visione dà.
Le donne non riusciranno mai ad avere successo quanto gli uomini perché non hanno mogli che le raccomandano con i loro consigli.
Io non obbedisco se non all'Iddio! [...] Io non obbedisco se non alle leggi di quello stile a cui, per attuare un mio concetto di ordine e di bellezza, ho assoggettato la mia natura libera.
Non sei d'accordo anche tu - dissi - che gli uomini rinunciano ai beni involontariamente, volontariamente ai mali? E non è forse un male illudersi intorno alla verità, un bene, invece, essere in possesso del vero? E possedere il vero non ti sembra che consista nel pensare ciò che veramente è?
Preferisco rimanere un'impressione, preferisco le impressioni. Le impressioni emozionano. È inutile conoscere: molto meglio supporre.