Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
La filosofia mozzerà le ali di un angelo.
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La filosofia mozzerà le ali di un angelo.
La natura è debole di fronte al male, ma non di fronte al bene; perché i piaceri la tengono al sicuro, mentre i dolori la rovinano.
Entro i confini del mondo non vi può essere esilio di sorta: nulla infatti che si trovi in questo mondo è estraneo all'uomo.
La felicità mi insegue. Ciò avviene perché io non corro dietro alle donne. Ma la felicità è donna.
L'intero apparato della coscienza è un apparato per astrarre e semplificare - non orientato verso la conoscenza, ma verso il dominio delle cose.
Il passato può angosciare solo in quanto si ripresenta come futuro, cioè come una possibilità di ripetizione. Cosi una colpa passata genera angoscia, solo se non è veramente passata, giacché se fosse tale potrebbe generare pentimento e non angoscia...
Tra due parole c'è sempre un intervallo, per quanto piccolo, impercettibile. Altrimenti le parole non potrebbero essere due, ma diventerebbero una. Due parole o due note non potrebbero essere due se non ci fosse un intervallo tra loro. C'è sempre un silenzio, ma bisogna essere davvero consapevoli, e attenti, per sentirlo.
La nobiltà è davvero un gran vantaggio se mette in condizione un uomo di diciotto anni di essere conosciuto e rispettato come un altro potrebbe esserlo solo a cinquanta. Trent'anni guadagnati senza fatica.
La vita è una sorgente di diletto. Ma dove anche la canaglia si abbevera, tutte le sorgenti vengono avvelenate!
Se vuoi credere a coloro che penetrano più profondamente la verità, tutta la vita è un supplizio. Gettàti in questo mare profondo e tempestoso, agitato da alterne maree, e che ora ci solleva con improvvise impennate, ora ci precipita giù con danni maggiori dei presenti vantaggi e senza sosta ci sballotta, non stiamo mai fermi in un luogo stabile, siamo sospesi e fluttuiamo e urtiamo l'uno contro l'altro, e talvolta facciamo naufragio, sempre lo temiamo; per chi naviga in questo mare così tempestoso ed esposto a tutti i fortunali, non vi è altro porto che la morte.