Scritta da: dantino
Veniamo notiziati in anticipo e, nel tempo che manca, come stupidi idioti, ci crediamo immortali.
Composta venerdì 30 settembre 2016
Veniamo notiziati in anticipo e, nel tempo che manca, come stupidi idioti, ci crediamo immortali.
Perdere nella vita è contemplato, basta non abituarsi.
Le cose non dette con il tempo si trasformano in macigni che schiacciano la coscienza di chi le nasconde: riempiono il silenzio, rubando la presenza alla lealtà.
Nonostante tutti i progressi della medicina, non c'è ancora un rimedio per la maleducazione.
C'è sempre molto da imparare, molto da correggere e tanto per cui ringraziare. Per questo nella vita, si può sempre migliorare.
Di solito mi guardo le spalle perché dietro non ci sono solo ricordi ma anche gli infami, serpenti velenosi, che non aspettano altro che far del male gratuito per soddisfare le loro sporche volontà.
So contare su me stessa, è l'unica cosa sicura che ho.
Bisognerebbe misurare attentamente la durezza delle parole prima di pronunciarle, perché potrebbero rivelarsi dei veri macigni.
Sai cosa sbaglio con le persone? Mi ci affeziono troppo, è quello che mi frega!
Guardiamoci da chi troppo parla. L'oratore spesse volte parla bene, ma solo per amor personale.