Scritta da: Giancarlo Modarelli
A volte l'uomo sente il dovere di criticare quasi per evitare come fosse egli stesso capace di giustificare e saziare di parole o parolacce.
Composta martedì 31 ottobre 2017
A volte l'uomo sente il dovere di criticare quasi per evitare come fosse egli stesso capace di giustificare e saziare di parole o parolacce.
Fate attenzione con chi parla male degli altri in vostra presenza. Non è detto che lo stesso conto non sia servito a voi in vostra assenza.
Nella vita l'essere forti non è una scelta ma una sopravvivenza.
Finché servi esistono, quando non servi si estinguono. Pochi saranno quelli che sapranno fermarsi.
Le persone parlano troppo, male e con superficialità.
Gli opportunisti colgono l'occasione giusta per curare i loro profitti.
Se essere noi stessi fosse un valore assoluto allora dovremmo dare un premio Nobel ad Hitler.
Le cose che non puoi cambiare, ti cambiano.
I malintesi possono nascere dalle troppe parole ma anche dai silenzi, succede quando in determinate circostanze si creano delle situazioni in cui pensi a tutto e il suo contrario e finisci per prendere la decisione sbagliata.
Per risolvere una situazione il modo migliore è venirsi incontro senza aspettare un primo passo altrui, non si vince se si agisce per secondi.