Scritta da: Alessandro Petrelli
Più tendono ad attaccare e più sono insicuri delle loro supposizioni.
Composta domenica 1 aprile 2018
Più tendono ad attaccare e più sono insicuri delle loro supposizioni.
Quando ti rifiuti di guardarti, la vita ti mette degli specchi.
Ridere delle disgrazie altrui non ti fa onere, ti fa cretino.
È meglio stare zitti quando si è incapaci di usare il cervello, può essere controproducente aprir bocca.
Ogni passo che facciamo è una scelta verso il futuro che desideriamo.
Ascoltalo quando ti parla l'istinto.
Spesso la finzione è la realtà che celiamo anche a noi stessi.
I sette vizi capitali nascono con noi e muoiono con noi, perché sono la vita. Sarebbe la perfezione cancellarli, ma anche l'imperfezione non assaporarli. Sono il condimento della vita saperli dosare.
Spesso si va alla sfrenata ricerca degli appagamenti nuovi, perdendo quelli già acquisiti.
È così sottile il filo tra l'apparire e l'essere che, a volte, si appare per timore di essere.