Scritta da: Rigo L. Michelle
La classe non si coltiva, non si raccoglie, ineguagliabile nel suo essere, nasce spontanea, si seleziona e s'identifica tra tutti.
Composta lunedì 26 giugno 2017
La classe non si coltiva, non si raccoglie, ineguagliabile nel suo essere, nasce spontanea, si seleziona e s'identifica tra tutti.
Non rinunciare alle cose ma dà loro il valore che meritano, abbi cura di te e dona più tempo a chi dici di amare.
Mi sento senza età, avvertirò il peso del tempo solo quando mi fermerò.
I miei difetti sono emozioni che mi regalo, i miei pregi sono doni che elargisco agli altri.
Ci sono persone che mentono spudoratamente pur di non affrontare il domani.
Vesto il mondo con i miei occhi per renderlo positivo sotto il mio sguardo.
Sii come i fiori, germoglia per sfavillare in mezzo al prato della ressa.
I pencolamenti dell'anima chiudono la porta al cuore, rigettando le bellezze della vita che non aspettano altro di esser colte al volo.
Se desideri ardentemente una singolare storia d'amore senza fine da quando nasci sino a quando ti estingui, allora faresti meglio ad amare te stesso, dura fino l'oltre tomba.
Sono cresciuta così: nelle pagine di un libro dove si attende il lieto fine.