Scritta da: Patrizia Luzi
Vorrei un anno pieno di pensieri, parole e soprattutto tanti fatti.
Composta martedì 3 gennaio 2017
Vorrei un anno pieno di pensieri, parole e soprattutto tanti fatti.
L'abbraccio immaginario è quello che nei sogni stringe le persone lontane quando si addormentano.
Un abbraccio scalda il cuore o ti trafigge interamente.
Quante volte corriamo in qualche posto ma, nello stesso tempo, ne vorremmo fuggire.
La puntualità del destino a volte è impressionante, non lascia scampo.
Il primo maggio del 2020 sarà ricordato più come festa dei disoccupati anziché dei lavoratori.
Quando accumuli tante delusioni inizi a non fidarti più di nessuno.
Forse non sarà oggi e neanche domani, ma sono certa che alla fine tutto si sistemerà e torneremo alla normalità.
A volte mettersi in cima alla lista delle priorità non è egoismo, ma rispetto per se stessi.
L'unica medicina universale più potente al mondo, che riesce a guarire le persone all'istante, è l'abbraccio.