Scritta da: Lucio Doria
Le bugie sono il cancro dell'anima, esse ti divorano lentamente, per poi farti morire dentro.
Composta martedì 15 settembre 2015
Le bugie sono il cancro dell'anima, esse ti divorano lentamente, per poi farti morire dentro.
Siamo troppo presi da noi stessi, che quando inciampiamo, diamo sempre la colpa a chi sta dietro di noi.
Scrivere è arte e farlo secondo i dettami dell'establishment accademico è come voler correre i cento metri con un'armatura medievale e gli infradito.
Ostinarsi a rincorrere i sogni, si rischia di essere investiti dalla realtà.
Le parole sono musica da leggere, ed uno scrittore usa la penna, come un direttore d'orchestra usa la sua bacchetta, per dirigere una sinfonia.
Voglio circondarmi di gente vera, che pensa col cuore, ragiona con l'anima e parla col cervello.
Poveracci sono coloro che si mettono in mostra, insozzando le vetrine altrui.
Ci soffermiamo ed apprezziamo i grandi gesti; le grandi imprese, dimenticandoci che il vero motore dell'umanità, sono quelle piccole azioni quotidiane che si compiono, quasi, in totale anonimato.
Non importa quale sia la tua strada da percorrere, quello che importa è che tu stia sempre lontano dal bordo.
Sei il mio primo pensiero quando qualcuno mi dice: "hai saputo chi è morto oggi?".