Scritta da: Giorgia Stella
Sono un cane e non so parlare, ma so leggere. Ho letto la crudeltà negli occhi di chi prima mi ha voluto, e poi mi ha tradito.
Composta lunedì 16 febbraio 2015
Sono un cane e non so parlare, ma so leggere. Ho letto la crudeltà negli occhi di chi prima mi ha voluto, e poi mi ha tradito.
Se abbandoni una strada, pensa a quello che ti lasci dietro. Potresti rimpiangerlo e cercare invano, in altre strade, qualcosa che gli assomigli.
Se hai ragione fatti valere. Ma se sbagli ammettilo. È la formula perfetta: dignità e umiltà.
Non si può pensare di raccogliere bene, se si semina male. È vero che non sempre chi semina bene raccoglie bene, ma le probabilità, sono più alte.
Non fidarti di chi ti dice solo ti voglio bene. Fidati di chi anche in silenzio dimostra di esserci.
Solo il tempo sa, solo il tempo può far luce a certe domande. Forse per svelarsi aspetta solo che siamo pronti ad accettare le risposte.
L'unica vera certezza che hai è che il solo compagno che starà con te tutta la vita, è il ricordo.
Alcune persone sono come stagioni: certe sono aride, ma altre hanno la primavera nel cuore.
Le persone timide non sono per tutti, sono molto sensibili e si aprono a pochi. Ma quando si aprono fanno come l'ostrica: ti svelano il loro raro cuore di perla.
Un sogno dura un attimo, ma quell'attimo è capace di riempire tutta la tua notte.