Una volta David mi disse che il segreto per vivere bene, è non aspettarsi mai niente dalle persone, così, se ti danno qualcosa la prendi, se invece non ti danno niente, non rimani deluso.
Potevi decidere cosa fare per il resto dei tuoi anni, pianificando eventi nei minimi dettagli dal corso di studi alle vacanze, oppure vivere alla giornata, ma alla fine, l'unica vera differenza l'avrebbe fatta quell'unico minuto prima di andare a letto. Quel minuto in cui, chiudendo gli occhi, ti saresti sentito soddisfatto delle tue scelte senza rimpianti o sensi di colpa, in pace con il resto del mondo. Viceversa, quel nodo allo stomaco fatto di dubbi, rimpianti e paura di deludere chi ti stava accanto, era la certezza inconfutabile di vivere la vita di qualcun altro. E il passaporto per l'infelicità.
La vita è questo, un continuo perdere le persone e incontrarne altre. E sarà sempre così! Per questo ti dico di attaccarti a quello che ti appartiene davvero, quello che nessuno potrà mai toglierti: il tuo talento.
"Questo è il mio numero di cellulare. Non ne abusi, ma se si sente particolarmente giù mi può chiamare". "Oh... Grazie, davvero la posso chiamare?" "Solo se si sente particolarmente giù". "Cioè, come faccio a sapere quando sono particolarmente giù?", mimo le virgolette con le dita. "Io sono sempre particolarmente giù. Per la storia degli uomini sbagliati, intendo, e per Andrea in modo particolare, quindi come faccio a sapere quando la posso chiamare?".
Non siamo mai contenti. Cerchiamo tutta la vita qualcuno da amare e, quando lo troviamo, facciamo l'impossibile per rovinare tutto, mentre sarebbe così facile far funzionare le cose: basterebbero un po' di pazienza e di buona volontà. Spero che prima o poi ci sia un lieto fine anche per me.
Tutto quello che le mie "abuliche" orecchie percepivano erano mozziconi di frasi del tipo: "Eppure non è scema, è che non si impegna", o "Era tanto carina da piccola".
"Non sarai più mia amica?" "Tu cosa pensi?" "Mi devi perdonare, io sto male, vorrei morire, sei la mia migliore amica". "No, ero la tua unica amica e poi il perdono è divino. Prega, magari ti aiuta".