Scritta da: Fabio Marinaro
in Frasi & Aforismi (Vita)
Dammi la tua fragilità, io ti darò la mia, poi sarà quel che sarà.
Composta martedì 24 marzo 2015
Dammi la tua fragilità, io ti darò la mia, poi sarà quel che sarà.
Nessun mai è per sempre.
Cercare e trovare, perdere e morire, vivere nuovamente e reagire. È lungo il nostro divenire, come se la vita non dovesse mai finire. Eppure non c'è posto per i mortali, se non in quei pochi gesti sentimentali. Oggi puoi danzare con la poesia, che tra tutte e la più forte arma mia.
Non abbiate paura del cambiamento, è sintomo di una mente plastica, aperta, attiva.
Ascoltare davvero, è sentire ciò che l'altro non dice.
Non rimandare, quel che non fai tuo oggi, potrebbe già esser di qualcun altro domani.
Se fossi tempo, sarei infinito come te, come noi, come il nostro amore.
Traccia un perimetro intorno a te, un cerchio, un quadrato, un triangolo fai tu. Ora entra dentro; ci stai stretto? Supera il perimetro (quindi il confine che tu hai delineato), ecco ora sai che cosa ha comportato superare il confine. Solo se superi il confine, capisci quanto è importante stare dentro il perimetro. Ma se quel perimetro non lo fai tuo, superare sempre il confine non significherà nulla.
Sono tutti convinti che la felicità sia sempre lì, sugli altri, lì da qualche parte, inafferrabile, vi sbagliate tutti, la felicità è qui, adesso, acchiappatela e smettetela di piangervi addosso. La vita, questo spettacolo unico ed irripetibile, con le sue mille sfaccettature, va presa così, al volo.
Credo che una parte di noi si rifiuti,
nonostante il suo fiuto.