Scritta da: ELIO BLANCATO
Calpestiamo tutti la stessa terra, guardiamo tutti lo stesso cielo e abbiamo tutti, in sorte, la stessa fine.
Composta domenica 12 aprile 2020
Calpestiamo tutti la stessa terra, guardiamo tutti lo stesso cielo e abbiamo tutti, in sorte, la stessa fine.
Grazie, per essermi vicino.
Dagli amici aspettati cura e affetto, dai nemici solo ingiuria e dispetto.
La Vita, anche se a volte pare non dimostrarlo, è buona e saggia perché ci consente di ricordare solo quelle cose che siamo in grado di sopportare.
Perché cercare di assomigliare, di "essere uguali a Tizio, a Caio o a Sempronio" quando invece "si può essere migliori di loro"?
Se provi a guardare il mondo con gli occhi del cuore, il buio che ti circonda svanirà, e tu potrai sentire di nuovo sulla tua pelle la carezza della luce e il calore dell'amore.
Ciascuna persona è la somma, il risultato non soltanto delle scelte fatte, ma anche dei legami che ha saputo costruire e di quelli che ha deciso di sciogliere.
È mai possibile che la vita sia soltanto una, una sola, quella che in questo momento stiamo vivendo? Se così fosse, sarebbe oltremodo ingiusto, disumano e discriminatorio.
Se dalla vita nasce l'amore, è dall'amore che nasce altra vita.
Quando si progetta il futuro bisogna ben ponderare le scelte da fare nel presente, per non ripetere gli stessi errori commessi nel passato.