Scritta da: Stefano Gandolfi
Farsi beffe della filosofia vuol dire essere un vero filosofo.
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Farsi beffe della filosofia vuol dire essere un vero filosofo.
Democrazia: non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
Che cosa vana la pittura, che attira l'ammirazione per la somiglianza di cose di cui non si ammirano affatto gli originali!
Il silenzio è la più grande persecuzione, ma i santi hanno taciuto.
Se tutti gli uomini sapessero ciò che dicono gli uni degli altri non vi sarebbero quattro amici nel mondo.
Non cerchiamo mai le cose, ma la ricerca delle cose.
L'ultima cosa che si scopre scrivendo un libro è come cominciare.
La natura imita se stessa. Un seme gettato in una buona mente porta dei buoni frutti; anche un principio gettato in una buona mente porta dei buoni frutti. Tutto è creato e condotto dallo stesso Maestro, la radice, il ramo, i frutti, i principi, le conseguenze.
Le qualità dell'animo non si possono acquistare con l'abitudine; si perfezionano solamente.
L'abitudine è quella che rende le nostre prove più forti e più credute: essa piega l'automatismo e questo trascina l'intelletto senza che esso se ne accorga. Bisogna acquistare una credenza più facile, che è quella dell'abitudine la quale, senza violenza, senz'arte, senza prova, ci fa credere le cose e inclina tutte le nostre potenze a questa credenza, sì che la nostra anima cade in essa naturalmente.