Labirinti

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Il primo disse: "l'orgoglio e la superbia, il vizio, il disordine ed il peccato... " Ma egli rispose impensierito: " si, sarà..., o forse..., non lo so, non ho la tua impavida certezza!"

Allora venne il secondo e così gli parlò: "i tuoi figli, gli amici, i parenti, magari per il mondo intero tu ora sei costretto giustamente a pagare... " Ed egli rispose: " può essere, visto che sei talmente tanto convinto di te stesso..."

Venne allora il terzo che senza nemmeno dir buon giorno, disse: "non si sa perché ma questo male che ti ha improvvisamente investito ha di certo un'orrizzonte esistenziale che prima o poi riuscirai a intravedere... " L'uomo del suo tempo e figlio della sua fortuna andata rispose: "grazie, sei stato molto chiaro, mi hai illuminato! " e preferì non proferire più parola, almeno sul momento ed in presenza di questo terzo personaggio...

E venne il quarto che con aria da sapiente disse: " i primi tre, t'hanno parlato bene e con saggezza ma io ti dico: <<hai fatto u stronzu, mò pigliatelo under cul!"

L'uomo superbo e contento che era un tempo pensò allora che qualcosa di strano stava avvenendo, la storia non era così e ... [segue »]