Stefano Del Degan

Per divenire Saggio, devi saper sorseggiare follia inebriandoti, senza ubriacarti e divenire dipendente da essa.

L'uomo troppo ambizioso è smanioso e affamato del potere a cui ambisce; brama nel sottomettere i suoi simili urlando la sua "razionalità".

La non conoscienza della contentezza è sinonimo di mancato Essere nel presente.

Nessuno è tuo, come tu non puoi Essere di nessun alro.

Oggi le "infamie" sono diverse e forse minore la sensibilità, quindi è d'obbligo la volonta attiva per il cambiamento.

Abitare il passato di dolci ricordi, o proiettarsi nel futuro dei sogni è una parte del vivere, perchè solo la consapevolezza di come gestisci il presente è l'Essere.

Solo il buon utilizzo delle conoscenze è sapere.

Nessuno può metterCi in catene, ma psicologicamente già siamo detenuti di questo o quello.

Dalle sorgenti del "nostro" pensiero, nasce un flusso continuo, che precipita, vortica e rumoreggia caoticamente; rallentando il vero cammino dell'evoluzione.
Al contrario, dalla meditazione scaturisce un grande e silenzioso movimento, che scivolando armoniosamente, supporta il continuo cambiamento del "nostro" quotidiano.

La bellezza stà negli occhi che si specchiano in seplicità