Scritta da: Edoardo Grimoldi
Siccome sono un dentista mangio con i denti degli altri.
Commenta
Siccome sono un dentista mangio con i denti degli altri.
LUI: Signorina, se le dicessi: sono squattrinato, non ho l'automobile, parlo male e sono maleducato, sono fallocrate, schizofrenico, nevrastenico, asmatico. Mi spilucco le caccole dal naso. Ho la forfora, le piattole, i vermi, lo scolo, una moglie, otto figli, le mutande sporche, il collo lercio, polsini luridi, le scarpe bucate, fedina penale sporca, vari tic, crisi, mi rotolo per terra, bevo, sbavo, sputacchio, sniffo la colla, l'etere, i tubi di scappamento, russo, mi scrocchio le dita, mi rosicchio i colletti delle camicie, sono lunatico, mi pulisco le gengive con l'indice, ho il pene piccolo, non mi piace Sartre, detesto la musica, mi fa schifo ballare, sono cannibale, faccio errori di ortografia, ho le mani umidicce, il naso gocciolante, vorrei che venisse la guerra per fare il traditore, sono sfaticato, ladro, scatologico, ho la pancia molliccia, il fiato fetido, pensieri torbidi, sguardo sornione, gesti brutali, stacco le ali alle mosche, foro gli occhi dei gatti, racconto agli amici i dettagli dei miei rapporti sessuali... accetterebbe di uscire con me?
LEI: Vada via! Che orrore!
LUI: Ecco, lo sapevo che non dovevo dirle che ho il pene piccolo.
La società di massa causa tanto vuoto; ed è per questo motivo che, malgrado la massa, c'è spazio per tanti SUV.
I calci rotanti di Chuck Norris passano in faccia alle vittime fortunate. E attraverso a quelle sfortunate.
Chuck Norris usa un dentifricio che sa di spazzolino.
Coloro che divulgano fatti non autorizzati riguardo a Chuck Norris verranno massacrati a calci rotanti come eretici.
Qui giace la satira.
Un italiano pose.
Chatfield, sembra che oggi ci sia qualcosa che non va con le nostre maledette navi.
Definizione dell'esistenza: la vita è un deserto. La donna è un cammello. Montiamo sul cammello per attraversare il deserto!
20 marzo 2009, Roma - Stupro della Caffarella, dopo aver visionato oggi le schede di 42 pregiudicati romeni ne hanno riconosciuti 43 quali responsabili della violenza. Sono così finiti in carcere a scopo precauzionale 67 romeni. Ancora aperta la caccia ai complici.