Scritta da: Emanuele Caccia
in Umorismo (Note Disciplinari)
Gli alunni Z. e G. fanno squillare il cellulare con una suoneria che ripete in continuazione la parola "prostituta" guardando insistentemente nella mia direzione.
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Gli alunni Z. e G. fanno squillare il cellulare con una suoneria che ripete in continuazione la parola "prostituta" guardando insistentemente nella mia direzione.
L'alunno F. entra in classe in accappatoio e prende a pugni un compagno, subito dopo corre per la classe chiamando Adriana a gran voce.
Gli alunni della classe lanciano aeroplanini di carta verso la pista di go-kart adiacente l'edificio e scommettono su quanto impiegheranno i bambini alla guida a schiantarsi.
L'alunno G. M. si nasconde sopra la sporgenza sovrastante la porta quando richiedo informazioni del luogo in cui si trovasse l'alunno. Un compagno M. C. dice che è in cielo io richiedo informazioni più precise lui mi risponde con arroganza "porca miseria prof. Non ci crede? Alzi gli occhi!" Alzo lo sguardo e vedo l'alunno in tenuta da angelo che mi si catapulta addosso e si finge morto. La classe finge una ricorrenza funebre e mi accusa di non avere rispetto per il compagno "defunto" richiedo provvedimenti.
L'alunno O. L. cammina per la classe imitando il papa Giovanni Paolo II durante il saluto dell'Angelus.
L'alunno F. impreca ripetutamente contro Dio nonostante i continui richiami dell'insegnante. Continua fino alla caduta in terra del crocifisso.
L'alunno M. impreca in classe e alla domanda ironica della professoressa su quello che stava dicendo gli risponde bestemmiando per un minuto.
L'alunno D. M. porta il cellulare a scuola e l'alunno F. C. gli telefona durante la lezione di musica, interrompendola.
L'alunno F. D. F. smonta e rimonta la penna dell'ignaro C. che non gliel'ha prestata.
L'alunno B. mangia il rustico con wrustel in modo sconcio.