L'alunno L. B. ha portato una pistola ad acqua in classe e comincia a sparare getti d'acqua per tutta l'aula. I compagni, per essersi difesi sotto i banchi hanno preso tutti i compiti di punizione.
L'alunno L. B., non avendo svolto per cinque mesi i compiti di grammatica, si rifiuta di dare il libretto alla professoressa e scappa dall'aula facendosi rincorrere dalla professoressa di italiano. Venne fermato dalla dirigente nel cortile della scuola.
L'alunno L. B., dopo aver preso un 10 nel compito in classe di scienze, e dopo aver anche ricevuto i complimenti dai compagni, scappa dall'aula maledicendo la professoressa.
L'alunno sta guardando un giornalino pornografico durante la lezione di matematica. La professoressa si avvicina per sequestrarglielo e l'alunno risponde con una bestemmia.
L'alunno Z. entra in classe con un impermeabile nero, un cappello di feltro, mentre mostra il bianco degli occhi e ripete "Rest in Peace" con voce cavernosa. Successivamente ai miei ripetuti richiami mi sfida ad un "Casket Match".