Scritta da: Ruggero Raba
in Umorismo (Giustificazioni)
Non ho potuto fare i compiti del lunedì perché la mia religione mi impone di non fare niente alla domenica.
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Non ho potuto fare i compiti del lunedì perché la mia religione mi impone di non fare niente alla domenica.
La sottoscritta Elena S. genitore dell'alunno Marco E. chiede al professore di non assegnare compiti al figlio a causa del forte stress che ne induce una maggiore perdita di capelli.
Sono rimasto a casa per un giorno, come forma di protesta contro la precarietà dei ferrotranvieri per la quale voi professori non fate assolutamente niente!
Mi giustifico per l'ultima assenza di quattro giorni, forzata dalle imposizioni della mia famiglia. Purtroppo sabato ho fatto troppo tardi e sono stato messo in punizione: mi è stato vietato di uscire "per qualche giorno" e io ho rispettato questa regola.
L'alunno L. F non è venuto a scuola dal 31/10/06 al 23/11/06 causa traversata a nuoto del Pacifico.
Avrei voluto fare i compiti ma mia mamma mi ha obbligato ad uscire con gli amici tutto il pomeriggio.
L'alunno B. È stato assente in data 3/10/06 per il seguente motivo: "lasciamo perdere... non capirebbe!"
Matteo R. giustifica l'entrata posticipata dicendo che non trovava il cucchiaio per bere il latte e così ha dovuto usare la forchetta.
L'alunno G. alla domanda "perché non hai fatto i compiti?", risponde che gli mancava il tavolo.
L'alunna C. D. giustifica il ritardo del 6-06-06 per paura di incontrare il diavolo.