Oltre il mare

...non infastidirsi solo che, per colpa dei bambini, spesso si assisteva a grossi alterchi.
Saria salutò Gianni e si incamminò lungo il viale che la conduceva a casa. L'aria era ancora fresca, anche se la calura estiva iniziava a farsi sentire.
Di lì a poco il caldo sarebbe stato immenso: 40 gradi all'ombra. Troppi anche per i residenti.
Aspettò il pullman ed intanto osservava: due catene di alberi costeggiavano la strada. Ella contemplava spesso quei tronchi esili ma robusti ora verdissimi. Li osservava maggiormente in autunno, quando le giornate si facevano più lunghe e fredde. Mezze stelle le loro foglie così leggere da muoversi al ritmo del vento. Esse premono sui flessibili rami desiderose di spiccare il volo. Quando e se riescono a staccarsi, volteggiano e si librano nell'aria, posandosi dolcemente non più lontano del loro tronco.
Non tutte le foglie sono perfette! Alcune portano i segni di avidi morsi e hanno contorni dentellati ingialliti corrosi per le troppe intemperie. Altre foglie hanno fatto il loro tempo. Hanno cambiato il colore: prima verdi, ora marroni, sono secche e si accartocciano. Se le tocchi si sbriciolano e i rami non le frenano.
Volano dolcemente e poi planano ricoprono le radici del ... [segue »]

Francesca Genna

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