Tu per me sei l'aria, l'acqua, il fuoco, la terra. Allontana la tua mente, ascolta il cuore che li racchiude in sé, e il mio amore non sarà lontano, ma accanto a te.
Se non ascolti la mente ma il cuore, la sua purezza terrà sempre vivo l'amore che c'è in noi.
Lei non mi ha mostrato il corpo ma regalato le sensazioni che e-spandeva intorno a sé. Le parole erano superflue, la gestualità inutile, lasciava che il cuore vincesse la mente, affinché agisse non razionalmente, ma attraverso la parola: "Amore".
Amore, termine unico, senza sinonimi e contrari che ne alterino la sua realtà, non nella forma verbale, ma in quella emozionale.
Il cuore batteva veloce, calmo quando appagato dall'amore, la pelle gelosa di provare i brividi di un bacio, cedeva in una carezza, e in un abbraccio, tanto forte da farlo penetrare dentro il corpo che stringevi in un'unica sensazione.
Le percezioni sostituivano le parole, e il muovere le labbra nel di-re: "Ti amo", non emettevano suono ma vibrazioni incontrollabili.
È, come quando l'acqua del mare ti avvolge, non le basta accarezzarti, ma vuole sentirti fremere come se provassi freddo, per trasmettere l'amore che Madre Natura ha desiderato donarti.... [segue »]