Sarà

Sarà il mio desiderio a lamentarmi, sarà che credo di non avere poi tutti i torti... ma è vero che quando una persona si dedica ad aiutare gli altri e fare del bene, si ritrova sempre a chiedersi "e a me chi mi aiuta?" Perché non mi pare interessi a nessuno chiedermi come sto, sul serio.

La mia situazione è comune, ci siamo tutti dentro. Ma tutti non sono una persona, io lo sono. E mi sento consumare dentro, mi sento piangere in sordina, come se fosse sbagliato provare questo dolore al petto.
Mi sento morire quando penso cose come "sono inutile" non ho niente da fare, non ho niente. Mi sveglio e vedo il vuoto intorno, davanti. Non trovo più le mie prospettive, i miei progetti... sarò anche in compagnia ma mi sento sola, sono sola che combatto la mia guerra e non riesco a farmi aiutare. Sono arrabbiata perché è a questo che serve un partner, a tirarti su, a capirti anche quando non parli... me lo si legge in faccia che sta vita mi sta stretta, mi sta stringendo.

Bagno il cuscino, e me ne vergogno, non ho il diritto di piangere e devo nascondermi. Gira il ... [segue »]