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...tanto per sopprimere l'uggia della pandemia, che viene alla mente del nostro Pippo è: cosa c'è alla fine di questo universo? Nulla o forse un altro o altri 100,1000 universi? A questa domanda Pippo potrebbe rispondere: "al confine di questo universo in cui sono immerso c'è un numero infinito di universi!"
Pippo potrebbe prorogare ulteriormente la pausa dai pensieri tristi arrovellandosi su un altro dubbio. Gli astronomi hanno osservato che il corpo più lontano nello spazio dista dalla Terra più di 13 miliardi di anni-luce. Nell'ipotesi che questo lontanissimo corpo sia simile ad una stella e, come al nostro Sole, ruotino intorno ad esso dei pianeti e per caso su uno di essi ci sia un astronomo, quanto osserverebbe che disti il corpo celeste più lontano da lui? Non c'è dubbio: anche lui, sentendosi al centro dell'universo, arriverebbe ad osservare che il corpo più lontano da lui dista più di 13 miliardi di anni – luce.
Con questo ragionamento al poveraccio verrà da pensare all'esistenza di universi tutti distanti tra loro più di 13 miliardi di anni luce: dieci, cento mille, infiniti universi tutti ugualmente distanti tra loro.
C'è poi un altro dubbio. Pippo ha sentito dire da fonti autorevoli ... [segue »]
Composto mercoledì 25 marzo 2020

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    Riferimento:
    Riflessioni di un uomo della strada in tempo di coronavirus.

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