Questa è la storia di 4 persone, chiamate ognuno, qualcuno, ciascuno e nessuno. C'era un lavoro importante da fare e ognuno era sicuro che qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma nessuno lo fece, qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di ognuno. Ognuno pensò che ciascuno potesse farlo, ma nessuno capì che ognuno l'avrebbe fatto. Finì che ognuno incolpò qualcuno perché nessuno fece ciò che ciascuno avrebbe potuto fare.
Chiunque l'abbia scritta per primo (fossero stati anche i Cinesi, cui dobbiamo molto) è una metafora applicabile con, purtroppo, molta frequenza ed i risultati di un simile comportamento sono ben riscontabili nell'attuale contesto socio-economico, ove a parole son tutti bravi ma a fatti...
PS: l'avevo letta in un'autofficina di quelle che tutti vorrebbero avere vicino a casa.
Grande Trilli. Io l'ho copiata, stampata e appesa a casa mia come must per i miei tre figli. Complimenti per i dissettatori grammaticali: siete lo specchio di questa società. A buon intenditore, poche parole.
è un aneddoto cinese, la doppia negazione è normale la storia è questa bisogno cercare di comprenderla, la morale è :
tutti tendiamo a scaricare le nostre responsabilità sugli altri e se altri fanno esattamente come noi, cioè niente, ci indigniamo.
Commenti