Scritto da: patrizia64

Niente scatole

Il giorno entrava prepotentemente tra le fessure dei suoi occhi fino all'arrivo della rassegnazione e della conseguente abitudinale stanchezza.
Eccolo lì, il suo mondo: i suoi piedi radicati nel terreno e l'unico movimento delle braccia che gli permetteva di compiere il suo lavoro quotidiano... [continua a leggere »]
Luca Starita
Composto domenica 10 gennaio 2010
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