Scritto da: Silvana Stremiz
Cento cale e cento pesci, una le paga tutte.
Commenta
Cento cale e cento pesci, una le paga tutte.
A nullo luogo viene, chi ogni via che vede tiene.
Alle prime minestre non s'ingrassa.
Allo sfrascar si vede quel che hanno fatto i bigatti.
Al levar delle nasse si vede la pesca.
Alla fin del salmo si canta il Gloria.
Le femmene so comme le chitare: tuttu dipenne da chi le fa sonare.
Le donne sono come le chitarre: tutto dipende da chi le fa suonare.
A buona lavandaia non mancò mai pietra.
Pasqua ed Epifania tutte le feste se porta via.
Pasqua ed Epifania tutte le feste si porta via.
Lu 'malatu se more è corpa de lu medicu, se campa è un miraculu.
Il malato se muore è colpa del medico, se campa è un miracolo.