Voglio essere, signore, solo un'umile pianta, attaccata al mio tronco rugoso e donare l'oro all'uomo, quel sacro olio della vita, ma dimmi, qui, adesso, fatta a pezzi, per accoglierti, che valore potrà avere, strappata ai miei rami, alla mia casa al sole di ogni giorno e perire, marcia, in fondo ad una strada; in fondo a quella strada ci sei tu signore, risurrezione che dai la vita... guida la nostra mente, la nostra scienza, senza morte infinita.
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