Le migliori poesie inserite da Gaetano Toffali

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Scritta da: Gaetano Toffali

Melanconia non è dolce

Melanconia non è dolce
Di stare insieme è baco
Nei termini usuali
Direi che manchi Amore.

Poi chiudo gli occhi a dire
Nel chiuso della bocca
"Averti nelle braccia
È il desiderio che"

Baciarti ai capelli
Calore tuo sentire
Gli occhi tuoi sapere
Che cercano nei miei

Quella risposta dolce
Il balsamo del dubbio
Non sei sola ad amare
Ci sono io con te.
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    Scritta da: Gaetano Toffali

    Ci scappa dappertutto

    Ci scappa dappertutto

    Negli sguardi forti
    Nelle mani accese
    Nei sospiri zitti
    Nei capelli, a dirlo
    Che ci ha preso forte
    Dentro fino al cuore
    Questo solamente
    Trovarsi a far l'amore.

    Che sei e lo sono
    Una timida triste
    A svelare il vero
    Dove forse esiste

    Nei tuoi occhi chiari
    Nei miei pensieri oscuri
    Nelle mani ancora
    Nel non stare soli

    L'avevo io promesso
    L'hai fatto anche tu:
    Di innamorarsi male
    Non farlo proprio più

    Ma ci scappa dappertutto
    La voglia di chiamarci
    "amore" finalmente
    E dopo vergognarci.
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      Scritta da: Gaetano Toffali

      Se l'amore non sarebbe

      Se l'amore fosse sesso
      Non sarebbe chissà che
      Se l'amore fosse tanto
      Assomiglierebbe a te

      Che di gioia hai il sapore
      Che mi scorre tra i ricordi
      Che di pepe hai l'odore
      Che mi vira tra gli accordi

      Mentre dormo e ti penso
      e a cantare provo piano
      Che da sveglio non ci riesco
      a pensar così lontano

      Oltre i battiti del cuore
      Più dei gemiti del sangue
      Oltre il suono del dolore
      Se mi manchi tu da grande

      Oltre i palpiti degli occhi
      Più del cuore tra le mani
      In quel volo d'ogni notte
      Che non siamo mai lontani

      Più di poco o quasi niente
      Nel calore uno solo
      a giocare finalmente
      Lascio il cuore e lo consolo
      Se non sei in ogni momento
      Ogni istante che non vivo
      Quando invece vorrei tanto
      Non spezzare questo filo

      Nella notte che dormiamo
      Quando manca far l'amore
      Piano e soli ci svegliamo
      Per tornare nel calore

      Del tuo corpo e poi del mio
      e a distinguerli mai più
      Dolci e stretti darci amore
      e ora godi prima tu

      Poetastro canterino
      Che non so che voglia dire
      Resto sveglio a te vicino
      Che non riesco più a dormire

      e a cantare non son buono
      Qualche riga quella si
      Che ti aspetta per te dono

      Son felice che sei qui.
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        Scritta da: Gaetano Toffali

        Dunque è questo l'amore

        Dunque è questo l'amore
        il vuoto dentro
        quando sei lontana
        e l'abitudine di te
        che mi fa girare a vuoto

        senza trovare mai
        il sapore birba
        che mi nutriva il mattino
        e cullava la sera.

        Dunque è questo l'amore
        il sentirsi di dosso
        la voglia di chiudere
        gli occhi e pensare
        adesso ci sei

        aspettando che
        l'aria si muova
        e non sbaglio mai
        a sapere che sei tu

        Dunque è questo l'amore
        che l'ho aspettato tanto
        e quasi ormai credevo
        al fazzoletto bianco
        e ciao amore

        non ci sei proprio più
        chi vuoi che mi voglia
        peccato che è già l'ora
        del basta è finita.

        Dunque è questo il qualcosa
        che non sai bene come
        sia caldo con il freddo
        il pianto sui libri belli
        la sera che passano

        in un sogno bambino
        è solo volevo dirtelo
        che è questo l'amore
        io stare con te.
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          Scritta da: Gaetano Toffali

          Filastrocca degli animali

          Filastrocca degli animali
          Che sono tutti un poco speciali
          Filastrocca un poco bambina
          Che parla della loro pancina.

          La mangusta quel che mangia se lo gusta

          l'iguana quel che mangia se lo sbrana
          La bertuccia il suo bere se lo ciuccia.

          Il macaco trinca come un ubriaco

          Il cardellino dopo pranzo fa il ruttino

          Al fringuello scappa spesso un venticello

          La gallina fa con calma una merdina
          La lumaca corre a farsi una cacata

          e la formica che si succhia anche le dita

          Il culetto non se lo pulisce mica.
          Composta martedì 13 aprile 2010
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