Poesie inserite da Angelo Gabriele Mazzolla

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Angelo Gabriele Mazzolla

Tempo l'amor non ha

Tempo l'amor non ha
quando il mio sguardo,
del tuo ignaro,
ad un passo dal precipizio,
l'anima sente dentro sé
spiare quel che fuori accade:
E gli occhi volgendo al cuore
e il suono al silenzio,
tra i miei pensieri, che di te,
non conoscono riposo,
sono parole d'amore,
incastonate come ossa
in ogni luogo dove vorrei
esistere con te.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Angelo Gabriele Mazzolla

    L'attrito

    Dietro questi occhi,
    all'interno di questo sguardo,
    l'abisso o il cielo,
    l'angelo e il demone;
    tra queste labbra,
    gelide e ardenti,
    parole, silenzi:
    Me, l'universo, te.
    Due baci, carezze e graffi,
    senz'ali, come il vento,
    taciti e tempestosi
    si lasciano andare e cullare
    verso un tempo lontano,
    che in vita si urla per sempre,
    e si sospira in morte: addio.
    Composta sabato 13 dicembre 2014
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Angelo Gabriele Mazzolla

      Come cadono le foglie silenziose

      Come cadono le foglie silenziose
      in questo mite autunno del cuore,
      come si adagiano le dolci rose
      alla terra che geme di dolore,
      così la penna non conosce pose
      per questi silenzi sparsi d'amore,
      caduti, tratti, stelle tempestose
      di un cielo scritto di nero colore.
      come foglie d'autunno cadono i versi,
      mossi dal canto del vento interiore
      che, per l'ultima volta, sospirano;
      siamo radici, siamo rami diversi
      di uno stesso albero che, spoglio, muore:
      siamo come foglie, foglie che cadono.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Angelo Gabriele Mazzolla

        Stringevi tra le labbra

        Stringevi tra le labbra
        Parole senza voce,
        Mostravi negli occhi
        Silenzi mai scritti,
        E lettere pensate
        Vissute, mai spedite
        Anime senza corpo.
        Eri lì, che ti guardavo,
        Che ti ascoltavo lontano,
        Senza sapere dov'ero,
        T'amavo.
        Sei qui, ricordo e pensiero,
        Ti stringo tra le labbra
        Nel mio silenzio,
        Rivedo nei tuoi occhi
        Non so più chi sono:
        Da me a te, da te a me
        Perdersi, guardarsi, ritrovarsi
        È un tempo infinito.
        Vota la poesia: Commenta