Scritta da: Violina Sirola

Morale & morte

Sulla collina della fantasia
ho visto l'erba crescere, germoglio
tenero tra il canto degli uccelli.
Nella valle riarsa, tra le pietre
spaccate, il desolato pianto di chi vede
l'osceno; impietoso il canto
degli uccelli - nel garrire
festoso dissonanza di cuori.

Un cacciatore, in nome
dell'onore - sotto un cielo d'arabeschi
dorato - una cappa di piombo decreta.
Non nasconde in pudore
adesca e disorienta
-morale e morte –

Passerotti di un giorno, un cacciatore
stringe forte un fucile!
Composta nel 1985

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Violina Sirola

    Commenti

    2
    postato da , il
    Il commento è davvero fantastico, non speravo di essere riuscita a comunicare.

    Forse il pappagallo illumina.
    1
    postato da yeratel, il
    Penetrante... mi piace... la si potrebbe paragonare a ciò che "incontriamo" nella vita di tutti i giorni, dal lavoro all'amore, dalla trasferta in taxi al passaggio in autostop, dallo sportello delle poste al recapitare un messaggio con le proprie mani... qualcuno ci attende sempre... e non è detto che vogliua strincerci la mano!

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:5.50 in 2 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti