S fizioso profumo d'estate che fu...
S fizioso profumo d'estate... che fu!
S ibilava il vento senza confine
s 'alzava la sabbia fra l'ombreggio
s palmandola delicata e fine
s ull'ambrate pelli a tatuaggio
s 'intrecciavano destini la nel turbine
s torie dell'estati all'arrembaggio
s piritose le nostre trame birichine
s trumenti d'anelito e di coraggio
s trizzavamo l'occhio a signorine
s foggiando fantasie come foraggio
s farfallando sul miele d'una vergine
s ussurandole amore come omaggio
s farzoso il tempo ch'ora è ruggine
s foglio i ricordi di quel vagabondaggio
s ulle note di quell'eterna canzone
s apore di Sale... dove ora veleggio
s 'ospirando lieve mi viene il magone
s entendo i profumi di questo mio viaggio
s volazzando nel tempo dell'illusione
s enza mai venir meno nell'essere saggio.
Composta martedì 17 ottobre 2006
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