Inevitabilmente divisa, fra la profondità dei miei pensieri e la leggerezza di ciò che mi circonda, continuamente oscillo, come un pendolo, incessantemente.
Come per una condanna il mio animo non sa trovar pace e si agita e si contorce, in preda al dubbio più atroce, alla ricerca di un impossibile equilibrio.
Come l'acqua, non ho forma come il vento, non ho consistenza.
La grandezza delle mie ambizioni giornalmente si scontra, vinta, con l'incostanza della mia volontà, e mi fa soffrire tutto quello che mi circonda che non è la vita che vorrei.
In questo continuo altalenare consiste la mia vita, in questa incessante ricerca che, pur senza fine, mi costringo a non abbandonare.
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