Giro sotto la pioggia per città sconosciute guardo il cielo tra strade bagnate e rumori lontani ogni stella mi parla di te
Non era così freddo il vento in primavera l'eco delle rondini copriva i campanili quando a inseguir l'arcobaleno ci affannavamo invano mentre il vento sovrano copriva le parole che ti sussurravo piano piano e quando non capivi urlavo ma non serviva, dicevi che già negli occhi mi leggevi tutto quello che ti raccontavo
Giro sotto la pioggia guardo il cielo ogni stella mi parla dei tuoi occhi ogni stella mi parla di te mia stella.
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