Quant'è instabile l'equilibrio umano... pare un sottile filo teso fra due ipotetici pilastri incrollabili e poi... un soffio di vento, il passaggio di una farfalla, la distrazione di un attimo, un rumore in lontananza... e ti accorgi di non essere forte abbastanza! Cerchi un sostegno più solido, una mano più forte, un appiglio sicuro, un pensiero più dolce... t'accorgi in un baleno dell'invisibile vuoto sotto il rasoio su cui cammini, del nero che lambisce la mente... del taglio profondo scolpito nell'anima... del niente. Com'è facile scivolare nell'incoscio, perdersi nel buio, poi... guardi due occhi e ti tuffi, trovi due braccia e le stringi, senti che ami ancora e... piangi.
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