Il bue
Sull'antico strame giace il bue
placido ruminando
Pensieroso guarda le nubi passare
vede ombre che piovono dal cielo,
come dardi infuocati che bruciano
la terra silente
I suoi occhi sembrano dire
"Io Sono il profondo passato
le vostre stesse radici"
Dal frutto delle mie viscere germoglia il grano
che imbandisce le mense e gli altari
Dalla mia stessa carne sacrificata
nasce forza per i vostri figli
e potenza che crea nuovi universi
nelle menti dei saggi
Tornate a me figli ed Io vi donerò la vita
in abbondanza ve la donerò.
Ultimi argomenti inseriti
Info
- Riferimento:
- Maggio 1988.
Commenti