Lento il fluire delle mani sui tasti screpolati dal tempo, veloce il battito di cuore. Infinite volte mi sono emozionato al ritmo del suono addolcito dal vento, infinite volte ho pianto bagnando le nocche impegnate a districarsi e incantare il cielo. Profuma l'aria di rose fresche e sento i brividi salire lenti, scuotere ogni atomo di questa nave senza remi e senza rotte. Regalo a te questa mia vita e te la porgo sulle mani increspate dall'intenso vivere, dall'intenso impavido ardire che ha bruciato ogni residuo pudore.
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