Donna; tu che del mercenario sesso sei l'indicibil tempio trova il sentier che ponga fine all'improrogabil scempio e ti possa ricondur linda e felice, qual rinata in quell'esistenza dolce e cara che ti fu data dalla tua genitrice con tanto amor quando sei nata.
Al fine giusto che ti possa riportar ancora in alto, al fin che tu possa riguadagnar il tuo rispetto, io volgo al Redentor questo mio canto: e lo grido con tutto il vigor che tengo in petto
Dimmi o Signor, Tu che tutto puoi, Tu che dicesti di accudirci come figli tuoi,
per qual motivo Tu hai dato il permesso di poter tanto separar l'amor dal sesso fa si che il tutto venga espresso con calore e che non si possa coniugar sesso senza amore.
Queste rime le ha espresse in occasione delle proposta di legge finalizzata a ridurre la prostituzione per le strade. Vuole essere indirizzata a tutte quelle sorelle auspicando in qualcuna di loro una eventuale riflessione.
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