Pagine, dolori e sguardi immaginari di una mano che forse si muove di una bocca che forse sorride. Ecco il dolore, ecco le lacrime. Mali che ti colpiscono e ti conducono a soffrire fino all'ultiro respiro, occhi che guardano lontano verso un'unico pensiero. Sono passati minuti di intense parole di soffocanti occhiate rivolte a chi soffriva, è restato qualcosa nel cuore di ogni persona forse una stessa domanda"Perché proprio a me, perché!"
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