Nella quiete di un giardino di città all'ombra di un salice piangente con un cielo prossimo al tramonto un giovane con occhi chiusi abbracciando una chitarra riempie la sera con musica per abbellire la notte.
Chiudo gli occhi per captare le note: rivedo il maestro Rodrigo meditando nel suo silenzio ascoltare il canto degli uccelli l'acqua che zampilla sulle sue mani la tristezza della natura cullando un bambino non nato.
Le note della chitarra penetrano nel cuore mentre la sera scende lentamente insieme alle note che cullano tristezza, gioia, serenità amore e silenzio. I fiori del giardino odorano a incanto di magia in festa.
Si nasconde lenta la luce dietro l'orizzonte: la melodia l'accompagna sommessa nascosta in una chitarra accompagnando un cieco contento verso l'eterna luce di una musica celeste.
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