Timida, a sangue freddo me ne vò per la mia strada non frequento l'autostrada accada quel che accada brillo tra gocce di rugiada adagio ti narro una fiaba
quanto mi è cara la pace
il volo di 26.000 aerei al giorno oscurava il blu del cielo tempo fa 60 litri al giorno il latte di una mucca raccolti in una stalla ancora tempo fa travolta da valanghe di chimici concimi la terra fu tradita e ferita mortalmente
quanto mi è cara la pace
io resto a casa e come sempre vado lenta aleggia nell'aria il profumo della menta il mondo è in pausa, gioco e son contenta la natura è rinata e la vita non si è spenta è giunto il tempo di un tempo che rallenta arrivo dalla preistoria e ciò non mi spaventa.
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