Sei nella psiche, quando torno indietro nel tempo. Sei nella psiche, quando vorrei rimuovere tutto quel che mi hai fatto nel male, poiché il bene, per te, era soltanto una mela proibita. Sei nella psiche, quando vorrei giocare ancora a far la carnefice vittima del tuo male, per riprendermi ciò ch'era mio: il cuore in attesa delle tue lodi. Sei nella psiche, quando penso che tal mio gioco sia finito troppo presto e che avrei giocato meglio, se non avessi avuto il mio sposo da amare. Sei nella psiche, quando credo che non potrò mai dimenticare le tue mani che solcano il mio corpo nudo e immaturo, e quando ho la certezza che tuoi occhi non hanno avuto pietà dei miei lacrimanti d'innato dolor. Sei nella psiche, quando penso che avrei potuto amarti, vivendo insieme nell'Inferno, ma tu conosci solo il Paradiso derubato e comprato. Sei nella psiche, quando credo che non sconterai mai le tue pene, perché sei bravo a scappare creando le tue scorciatoie d'ipocrisia. Sei nella psiche, quando credo che potrei far parte della tua vita, per proteggerti dal tuo supplizio che grava da sempre sulle tue spalle, l'ugual supplizio nascosto nel tuo nome. Sei nella psiche, quando vorrei starti vicino per lenire le tue sofferenze, solamente per alleggerire la mia empatia. Sei nella psiche, quando il tempo sosta sotto quelle gocce profumate di passione e quando avrei voluto che questo tempo fosse stato l'Infinito noviziato dal nostro amore mai nato.
Commenti