In quella mattina, di acqua battente si sgretolava un ponte, come se fosse niente. La, tra cemento, ferro, camion, e auto cadute 43 vite si sono perdute. Un cuore grande unisce tutta la città, divisa solo dalla triste oscenità. Sirene intonano un triste lamento, mentre i soccorritori sono in fermento. Non solo il Morandi ora nel Polcevera è disteso, ma una parte di Genova, nel suo crollo ha leso. Sfollate le genti, che abitavano la sotto, lasciando una vita dentro le mura, a ritornar la sotto, c'è tanta paura. Forza Genova, rialzati ora, ritorna Superba come ai bei tempi, i Genovesi son capaci di stringere i denti.
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