Ho immaginato il suono della sua voce, ho fantasticato sul suo ipotetico nome, ma accidentalmente mi ha abbandonato... Troppo presto per far sì che qualsiasi utopia diventasse realtà.
Così, quel piccolo embrione, che forse sarebbe diventato un poeta dannato o forse un marito angelico, ma soprattutto mio fratello, non ha potuto assaporare la vita seppellendo un mio grande desiderio nel vuoto della solitudine.
Commenti