La nebbia scende lenta sul fiume e sull'erba, i tordi beccano il mattino umido nel giardino, uno sparviero si libra nel silencio del cielo, mamma e bambino si svegliano nel silenzio.
È un mattino fuori calendario e senza sveglia non ha ali per raggiungere i caldi raggi di sole. Osservo le formiche lavoratrici formare la fila in cerca di nuovi cammini e cibi per la famiglia.
La nebbia ha invaso il panorama dei miei occhi restano visibili come aghi le verdi cime dei pini, il cuore batte al ritmo di un motore che lacera il silenzio religioso di una nebbia settembrina.
Tutto tace sotto questa nebbia color neve pura, le foglie si lavano e stillano lacrime di rugiada, l'unica rosa rossa sbocciata nel mio giardino aspetta il mio bacio per profumarmi il cammino.
Commenti